sabato 12 novembre 2005

Decoder

Vivo in Sardegna e questo mi spinge a occuparmi di una cosa che nella mia regione sta sollevando molte attenzioni.
Già altre persone, in tempi non sospetti, avevano sollevato delle perplessità. Ma ora la cosa si sta mostrando chiara a molti (si veda articolo di un'editorialista sul giornale Il Nord Sardegna di sabato 05.11.05).

Parlo di questo fantomatico decoder digitale che permette alle persone di poter vedere la NUOVA tv. Come dice un amico dovrebbero brevettare e imporre un decoder che impedisca di vedere la tv. Ma personalmente non mi piacciono mai le cose che impediscono. O meglio più una società si concentra su quello che si può fare e sulle regole di convivenza e meno ha bisogno di strumenti che limitino le libertà. Ma questo è un altro discorso.

Il punto è che si stanno raggiungendo livelli di ipnosi spaventosi. Il governo impone ai cittadini una nuova tecnologia. E lo fa dando dei soldi a qualcuno che produce dei decoder. Ma non danno i soldi a tutti, solo a quelli che pagano il canone.

Ma il peggio è che, sono sicuro, tra pochissimo tempo questi decoder che adesso circolano saranno già obsoleti e dovremmo comprarcene sempre di nuovi.
Già la cosa mi disturba con i telefonini e i computer. Ma almeno lì è il mercato che dirige le operazioni.
Per la televisione è veramente il massimo.
Per aspera ad astra!

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