lunedì 20 febbraio 2006

Le posizioni di Ferrando: un esempio di incontro di idee.

Pubblico questo breve post solo per citare una dimostrazione di quanto affermavo nel mio post di venerdi sullo scontro politico.
Non entro nel merito e rimando alla lettura post citato per le premesse.
Venerdi notte ho visto Matrix di Mentana. Parlavano del caso del signor Ferrando di Rifondazione Comunista. Escluso dalle liste del suo partito per le prossime elezioni a causa delle presunte infamanti dichiarazioni da lui fatte a favore dei terroristi iracheni definiti come partigiani. O qualcosa del genere.
Bene!
Sento la cosa nei giornali-radio e di sfuggira in alcuni dibattiti.
Guardo Matrix, c'era Ferrando intervistato da Mentana. Nessuno scontro, nessun dibattito. C'era Ferrando chiamato a spiegare le sue dichiarazioni. Qualche domanda ma fondamentalmente una persona con il tempo e lo spazio per poter dire la sua e porgere al pubblico senza disturbo e polemiche le sue tesi.
Io non sono di certo la persona più vicina a Ferrando riguardo alle sue idee di questo mondo. Di certo sono molto lontano dalle sue idee, in particolare quelle economiche. Ma venerdi ho visto una persona sana di mente, preparata sugli argomenti e con una passione per quello che fa aldisopra della media comune. Ho anche sentito alcune argomentazione di notevole interesse.
Ma, a parte questo, HO CAPITO.
Ho capito il nocciolo della questione del dibattito. Ho "incontrato" le idee di Ferrando e ne sono uscito più ricco e meno confuso.
Non so se questo sarebbe accaduto se ci fosse stato uno scontro fra Ferrando e qualche altro antagonista.
Anzi lo so.
Non ci avrei capito niente e avrei spento il televisore infastidito, dicendo "Che vadano tutti a farsi ammazzare, sempre a rubare i soldi a noi poveracci!".
Meno ricco e più confuso.
Per aspera ad astra!

Nessun commento:

Posta un commento