venerdì 7 luglio 2006

Fibra per figa.

Lo so. Non è bello mettere le parolacce nei titoli. E non lo faccio per attirare attenzione.
Già ai tempi di emon (si scrive così????) quello di fuck…. etc-etc mi ero infastidito dell’ipocrisia dominante di questa civiltà decadente chiamata occidente post-moderno. (ma post de che poi??)
In questi giorni ascoltando distrattamente la radio in macchina, facendo il solito zapping radiofonico tra il piattume musicale più assoluto che esista (bravissimi i deejay nazionali ma che merda la musica che passano…..) ascolto qualche nota della canzone del nuovo emergente Fabri Fibra.
Non so chi costui sia nè lo voglio sapere.
Ma ho un’idea del personaggio e della probabile scenografia finta che intorno gli avranno costruito le case discografiche. Forse mi sbaglio ma punto su questo cavallo.
Va beh!

Gira in radio la sua canzone. Bruttina per carità con un testo pietoso sia per ritmo, per accenti, per assonzanze e rime, per contenuto, per forza vitale, per energia. Ma con un tormentone azzeccato almeno secondo i parametri del pop italiano. Ma sta bene. Chi se ne frega. L’hip hop spaghettaro con il mandolino azzecca lo sparo e colpisce il segno. Va bene.
Ma ecco la censura.

Prima versione, un pezzo del suo brano fa:
“… cambio FIGA, cambio…”
Nuova versione con una sovraincisione (fatta anche bene) che dice “…. cambo FIBRA, cambio…”
ORRORE. Cos’è questo? Che significa?
Qualcuno me lo spieghi.

Innanzitutto io non cambierei mai la “figa” per un “fibra”. Sapete com’è? Affinità elettive.
Ma, a parte gli scherzi, cos’è questa censura, questo perbenismo?
Togliamo le parolacce dalle canzoni e censuriamole in radio quando nei CD invece vanno alla grande.
L’avevano già fatto a Emon, su top pf the pops. Ridicolo.
UNa canzone è una canzone. Può piacere o non piacere ma ha un senso. O almeno se non ci mettono le mani i signori contabili della musica e dei mass-media.
In un mondo pieno di parolacce, mi censurano la FIGA.

Non sono per le parolacce. Sono per un linguaggio giusto. Adatto alle circostanze.
Odio il troppo forbito come il vocabolario striminzito.
Ma questo perbenismo….
Non lo capisco proprio.

O dobbiamo tornare al dibattito se i film e i fumetti horror traviano i ragazzi?
Io avrei cancellato altro di questa canzone. Alcuni contenuti assolutamente vuoti.
Cancellerei molti titoli di giornale.
Titoli dove molta spazzatura ben più pericolosa delle parolacce viene servita ai nostri giovani.
I giovani vivono di parolacce. Magari questo è un problema. O forse no. Ma togliere la figa da una canzone….
Meglio la fanno annusare, eccitando gli animi, in qualche “passaparola” o qualche “eredità”.
Abbasso l’annusata, abbasso la censura.
Abbasso Fibra e viva la FIGA.
O meglio viva l’essere che gli sta intorno, qualunque donna essa sia.
E voi che ne pensate?
Per aspera ad astra!

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