martedì 5 ottobre 2010

Dove va questa politica?

Politica, politica, politica.
Sarebbe bello poter fare una classifica delle parole che più di altre suscitano un senso di ribrezzo nell'italiano medio.
Quali parole ci sarebbero?
Che so pedofilia, stupro, mafia, monnezza, cacca..... e via dicendo.

Ma la parola politica conquisterebbe sicuramente il podio.
Non so se proprio il primo posto ma ha chance per migliorare in futuro.

La politica è qualcosa che riguarda tutti noi. Se c'è una cosa, ma dico una che riguarda da vicino ogni cittadino è proprio la politica. La genesi di una parola e del suo concetto non possono essere dimenticate.
Politica viene da "polis" cioè viene da qualcosa che è vicino, vicinissimo al comune vivere delle persone, visto che quella parola significa città.
La politica è l'attività umana che si occupa degli affari della città.
La politica, ancora oggi, dovrebbe riguardare la gestione della cosa pubblica e dovrebbe essere qualcosa che si occupa di quelle cose, tutte quelle cose che ci riguardano da vicino.

Sostenere che la politica italiana degli ultimi anni (non stiamo a guardare da quanto va avanti questa storia) sia qualcosa che riguarda i cittadini è una bestemmia.
Se prendiamo le prime pagine dei giornali (VERGOGNA, tutti VERGOGNA!) c'è da rimanere allibiti.
Non è questione di destra o sinistra (concetti che sembrano più appartenere ai romanzi di Don Camillo e Peppone che alla realtà di tutti i giorni), non è questione di Berlusconi o anti-berlusconi.

E' una questione che c'è un paese che sta colando a picco. Ma in una misura talmente grande e perentoria che tacciare di catastrofisti chi lo annuncia è un'assurdità in se.
Sarebbe come se, dopo che il Titanic colpiva l'iceberg più famoso della storia e cominciava ad imbarcare acqua, si fosse tacciato di catastrofismo chiunque ne avesse dato notizia.

Io non so dove andremo a finire. Lavoro e opero ogni giorno per cercare di migliorare la società in cui vivo.
Non sa solo, il che sarebbe impossibile ma insieme ad altre persone di buona volontà.
Non pensate che non ci siano. Gli onesti esistono. Coloro che hanno a cuore il futuro di questa società esistono. Magari occorre un pò di fatica per trovarli perchè i loro nomi non sono nè nell'elenco telefonico nè su facebook.
Per aspera ad astra!

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