Prendendo spunto dalle pubblicazioni di una pagina amica "Un Venditore Migliore", vedo una frase che mi fa riflettere.
Le mie idee, buttate qua e la, sparse, senza necessariamente un ordine logico.
venerdì 19 aprile 2024
Comunicare: quanto ci piace. Ma è importante?
Prendendo spunto dalle pubblicazioni di una pagina amica "Un Venditore Migliore", vedo una frase che mi fa riflettere.
lunedì 7 giugno 2021
Perchè piace così tanto prendere se stessi a schiaffi?
Non proprio una bella abitudine. Eppure mi sa sia uno sport molto in voga in questi tempi e in questa nostra società.
Lo ammetto. Oggi ho avuto una importante realizzazione. Cosa è una realizzazione? E' semplicemente un improvviso e luminoso aumento di conoscenza o di consapevolezza riguardo a qualcosa, riguardo a se, alla vita, agli altri o alla propria mente.
E' qualcosa che appare come "... Acci.... ma sai che adesso ho capito che...." Quello che è.
Ci si guarda allo specchio e ci si tratta male. Ci si rende colpevoli dell'immagine che abbiamo, del peso che abbiamo, della ricchezza di cui manchiamo, dei vestiti lussuosi che non vestiamo, del fascino di cui sembra difettiamo. E così via.
Quando la scena che abbiamo si sta allontanando da quella che vorremmo avere, ecco che scatta la punizione. E la punizione è trattarsi male. Prendersi a schiaffi. E qui la fantasia si scatena.
Ognuno trova le sue soluzioni creative. C'è chi mangia per punirsi. C'è chi manda a quel paese chi gli vuole bene per ritrovarsi da solo. C'è chi spende i soldi risparmiati con fatica in stupidaggini o vizi di vario tipo. C'è chi sputtana la fiducia altrui con gesti di tradimento vario. C'è chi si degrada commettendo trasgressioni contro il proprio codice etico e morale (non i codici degli altri ma il proprio codice....).
Ognuno ha le sue soluzioni creative. Ma ad ogni analisi, queste soluzioni sono distruttive. Sbagliamo e ci puniamo. Perchè? Perchè è la nostra punizione verso noi stessi.
E complice l'incredibile sofisticatezza del pensiero moderno, infiocchettiamo tutte le nostre azioni con una miriade di ragioni e di ragionamenti. Perchè non riusciamo a stare di fronte alla crudezza della semplicità delle cose. Non possiamo dire che ci stiamo punendo. No. Dobbiamo tirare in ballo altri concetti e idee: "Faccio quel che voglio!" (ma quando mai....), "Chi sto danneggiando alla fine?" (beh, te, proprio te) e via in un crescendo di vacuità logica senza fine.
Le giustificazioni non hanno razionalità, hanno creatività.
In realtà esistono. Ma questo è un altro discorso.
giovedì 11 febbraio 2021
Fare del bene è tempo sprecato? Io credo di no.
Sempre così affamata di voler mettere la CONOSCENZA dentro delle piccole frasi.
In effetti, intorno a me, ho sempre avuto consigli e dimostrazioni di comportamento delle persone che mi circondavano (adulti, bambini e ragazzi) che seguivano in un modo molto preciso la falsariga di questo detto.
Devo essere onesto, non mi è mai capitato di vedere persone che si slanciavano in impeti di AIUTO verso il prossimo senza ritegno. Ho conosciuto molte persone oneste, ligie alle regole e sicuramente non inclini a fare del male. Ma quelle stesse persone, per quanto non facessero del male, non è che fossero dei particolari esempi di individui disposti ad aiutare il prossimo.
Ho esaminato per anni questo concetto. Che, non te lo nascondo, mi ha sempre dato un pò di tristezza. Perchè racchiude in uno stesso concetto due sentimenti ed emozioni che non sono proprio il migliore e più elevato modo che un vero Uomo possa mostrare.
Abbiamo, infatti nel concetto, sia un sentimento di PAURA che un sentimento di DISPREZZO e AFFLIZIONE.
Siamo sinceri: a chi non è successo di aiutare qualcun altro o fare del bene per poi ritrovarsi senza neanche un grazie o addirittura con qualche grande delusione?
E' vero! Succede. Ma dobbiamo esaminare anche in questo caso per bene la questione. Perchè si fa del bene? E' il ragionamento allo specchio del perchè non bisogna comportarsi male...
Le cose si fanno (nel bene e nel male) perchè è giusto. Spesso dal comportarsi bene, ne discende che qualcosa ci torni indietro. Ma occorre capire in che forma e, soprattutto, in che tempi.
Facciamo un veloce esempio. Se io rispetto gli altri, non frego nessuno e non creo disordine o turbamenti nelle persone, forse non riceverò nè medaglia, nè soldi e forse nemmeno un grazie. Cosa avrò ottenuto? Ho dato il mio contributo a migliorare di un 0,0000001% il mondo dove vivo.
Lo capiamo meglio quando, pur comportandoci bene, vediamo il mondo andare peggio. Anche la nostra qualità della vita peggiora.
Quindi, abbandoniamo questo concetto. E comportiamoci bene. E facciamo del bene. Non in modo insensato e compulsivo ma con bene a mente cosa stiamo facendo e quali conseguenze ci sono.
Un filosofo che io adoro, un giorno disse "Aiutare un bufalo ferito ad uscire da una pozza è pericoloso. Perchè il bufalo potrebbe non comprendere le nostre intenzioni di aiutarlo e cercare di ferirci. Non è cattiveria, un bufalo ferito si comporta così. Cosa dovremmo fare? Non aiutarlo? NO. Occorre semplicemente aiutarlo essendo consapevoli che potrebbe cercare di ferirci e prendere le dovute precauzioni."
Grazie mille di avermi letto.
Per ASPERA ad ASTRA.
mercoledì 20 gennaio 2021
Un messaggio di un mio ex studente
A dispetto delle apparenze. Che tali sono. Apparenze.
E' ovvio che per una mail di questo tipo, sia probabile che ci siano state altre decine e chissà anche centinaia di persone che hanno maturato sensazioni simili.
In una mia prima raccolta di poesie, "Liberi Pensieri", composta e raccolta ormai qualcosa come 30 anni fa, scrivevo "Vorrei scuotere le persone e risvegliare le coscienze. Un compito arduo, forse al di là delle mie potenzialità. Ma se solo riuscissi a farlo con una persona, anche solo una persona. Beh... vorrà dire che questo lavoro non è stato fatto invano."
A distanza di 30 anni so di aver fatto un buon lavoro con sicuramente più di una persona. Forse molte meno di quelle che pensavo di raggiungere da ragazzo.
Ma ho ancora davanti a me un pò di tempo.
Posso sempre recuperare.
Il mio è quindi un invito a guardare spesso più avanti nel tempo, sapendo che ciò che fai di buono oggi non sarà per niente tempo e fatica sprecate. A dispetto di ogni tipo di apparenza.
Spero che il signore della mail non se ne abbia a male se ho usato quanto da lui scritto privatamente. Per motivi di privacy ho oscurato il nome.
Lo scopo, glielo spiegherò anche a voce non appena lo sento, era anche in questo caso didattico.
E penso che comprenderà.
PER ASPERA AD ASTRA
domenica 10 gennaio 2021
Un video veramente didattico e istruttivo: come risolvere i problemi?
Fammi sapere.