Le mie idee, buttate qua e la, sparse, senza necessariamente un ordine logico.
martedì 29 novembre 2022
I CAN'T SEE ANYTHING!
mercoledì 22 giugno 2022
Un tempo c'erano le idee.
Un tempo c'erano le idee.
Non è nostalgia o voglia di guidare guardando sempre nello specchietto. E' la cruda e semplice verità.
La politica si faceva con le persone (ovvio) ma anche con le idee. Poi queste erano paventate e forse poco rispettate ma almeno l'aspetto formale era salvo. Era salva l'idea che nella politica ci dovessero essere idee.
Adesso, adesso le idee non ci sono più.
Il M5S è nato da un'idea e solo per questo è stata una rivoluzione. Io ho sperato (dentro sono sempre un bambino credulone) che quell'idea di antipolitica (anti-questa-non-politica) potesse attecchire ma fin da subito sapevo che non sarebbero arrivati da nessuna parte e ben presto l'onda sana di cambiamento sarebbe finita in mille rivoli di interessi individuali e poltrone e diarie e benefit (dentro sono sempre un merdoso cinico).
Il M5S da anni ha tradito l'idea di base. Era anti-sistema, anti-euro, anti-partito, anti-casta e pian piano si è rimangiato tutto.
Ha partorito iniziative penose come il RDC. Che non è sbagliato come idea (in uno stato civile NESSUNO deve essere abbandonato al suo destino con la società che gira la testa dall'altra parte) ma era SUPER-sbagliato come traduzione in pratica.
Da "prendiamo cura di quelli in difficoltà" a "premiamo le persone per non fare un cazzo".
Di Maio è l'emblema della fine del M5S. Di Maio era l'emblema della fine di quel sogno già quando andò in Tv per chiedere l'impeachment di Mattarella salvo poi ritrattare tutto e accodarsi alla massa nell'adulazione globale del presidente perfetto.
Di Maio è l'emblema della fine del M5S e anche l'emblema di dove va la politica italiana.
Giovane, bello e abbronzato. Senza percorso culturale di crescita, senza la capacità di dire qualcosa di veramente innovativo, gattopardiano all'inverosimile.
Un esponente DC 2.0 perfetto per i video di tiktok.
Alla fine nessuno si è veramente scandalizzato. Il prossimo passo sarà la trasformazione di ciò che resta del M5S (di fatto ormai inesistente come idea) in un partito di Conte, una nuova formazione politica con più o meno le stesse non-idee di ora.
PER ASPERA AD ASTRA
venerdì 6 maggio 2022
Un mondo di immagini
Viviamo in un mondo in cui la comunicazione è diventata un flash, o una serie di flash.
Video e foto inondano completamente il nostro vivere. Siamo immersi ormai in una cultura di VISIONE, di osservazione.
Ed infatti non riusciamo più a comprendere niente perché viaggiamo come motoscafi sulla superficie delle acque e vediamo il blu senza mai scorgere cosa, sotto il livello dell'acqua, si trova e sostiene il tutto.
Certo.... se segui il mio pensiero e leggi i miei post da tempo, sai benissimo quale sia la mia opinione a riguardo. La mia opinione sul convergere dei luoghi comuni è che, comunque, non si può ignorare l'aggregazione degli accordi fra le idee delle persone. Anche quando di bassa lega e totalmente scollegate da un ragionamento dotato di una certa logica e coerenza interna.
Inoltre.... I pensieri e le idee delle persone, quando PENSATI e espressi con sincerità, salgono di livello e diventano originazioni della persona. E in quanto tali vanno assolutamente e genuinamente rispettati.
Domanda: "Ma se una originazione è una colossale cazzata, merita sempre rispetto? E quindi non possiamo mai contestare una originazione che sia una cazzata e le persone sono libere di dire tutte le cazzate che vogliono?"
Le colossali cazzate possono essere contestate ma sempre con il rispetto del fatto che qualcuno possa dirle. Se poi le originazioni sono dannose, chi le fa si prenderà la responsabilità delle conseguenze delle sue originazioni.
In questi ultimi 2 anni, la cosa si è vista in modo abbondante riguardo le tematiche si-covid / no-covid, si-vax / no-vax e si-greenpass / no-greenpass. In cui spesso espondenti delle diverse visioni delle cose in opposizione avrebbero mandato al macello chi non la pensava come loro.
Ho sentito, personalmente, molte posizioni di mancanza di rispetto per le altrui posizioni. Sia da chi era schierato con un lato e chi era schierato con l'altro. E questa penso sia stata la sconfitta più grande.
In ogni caso non sono vecchio nè anacronistico. Non a priori. Lo posso essere perchè non mi piace che il mondo della parola e dell'idea venga abbandonato.
Non mi piace questo modo di vivere le cose basato su immagini, video e superficialità.